MESSICO - STORIA, SOLE E TEQUILA CDMX - SAN MIGUEL ALLENDE - MORELIA - GUADALAJARA - TEQUILA

MexicoCity Coyoacan

MexicoCity Coyoacan

12 giorni 11 notti

MichoacanFeast

MichoacanFeast

12 giorni 11 notti

PurepDances

PurepDances

12 giorni 11 notti

Morelia

Morelia

12 giorni 11 notti

Guanajuato

Guanajuato

12 giorni 11 notti

San Miguel Allende

San Miguel Allende

12 giorni 11 notti

Tequila Proceso

Tequila Proceso

12 giorni 11 notti

 

MESSICO - STORIA, SOLE E TEQUILA - CODICE VIAGGIO: MESSICO003

12 giorni 11 notti

Le città coloniali, la natura straordinaria, l'arte popolare e l'impareggiabile patrimonio indigeno, che tuttora conserva antiche tradizioni, lingue e artigianato sono presenti nel cuore del Messico centrale. Morelia, la città aristocratica con la sua elegante architettura ed il grande uso di pietra rosa la rendono una città molto elegante. Guanajuato, un’esplosione di colore arrampicata sulle colline. San Miguel de Allende, una pittoresca delizia dalle strade acciottolate. Querétaro, la storia narrata dai suoi monumenti. Guadalajara, la seconda città più popolata del Messico e patria di uno dei grandi muralisti messicani. Tequila, cittadina coloniale costruita ai piedi dell’omonimo vulcano e circondata da piantagioni di agavi azzurri dove venne creato il Tequila. E per finire Puerto Vallarta, famosa località balneare sulla costa pacifica ricca di storia, gastronomia e vita notturna.

 

 

GIORNO 1.   VOLO ITALIA – CITTÁ DEL MESSICO

BENVENUTI IN MESSICO

                Incontro con la guida e trasferimento in hotel.

                L’albergo è situato sullo Zocalo, la piazza principale.

                            Hotel Zocalo Central, Città del Messico                                       

 

 

GIORNO 2.  CITTÁ DEL MESSICO – QUERETARO

GRAN CAPITALE / IL MAESTUOSO ZOCALO

Al mattino presto breve visita del centro storico di Cittá del Messico, antica capitale dell'impero azteco e la prima e più importante delle meraviglie coloniali spagnole nel Nuovo Mondo. La città offre cultura e storia in una vibrante atmosfera. Breve passeggiata a piedi dello storico Zocalo, sito UNESCO. Incluso nella visita è la Cattedrale Metropolitana costruita con le pietre della piramide principale di Tenochtitlan, la capitale Azteca; il Palazzo Nazionale, sede del governo messicano; il sito archeologico Templo Mayor, recentemente scavato, dove la base della piramide principale di Tenochtitlan è stata portata alla luce.

Si continua la passeggiata lungo le trafficate strade del centro storico, fiancheggiate da sontuosi edifici coloniali per raggiungere l'Alameda e Bellas Artes, il Palazzo delle Belle Arti. Di fronte a Bellas Artes si trova il Correo Mayor, un eclettico ed emblematico palazzo. Tempo libero per il pranzo.

Nel Pomeriggio si parte per Querétaro, città di monumenti coloniali, affascinanti strade pedonali, piazze vivaci e un acquedotto monumentale che rendono Querétaro un sito UNESCO. La città ha svolto un ruolo importante in tutta la storia messicana sin dalla sua fondazione nel 1531: dalla cospirazione che portò all'Indipendenza, l'esecuzione di Massimiliano d'Austria, la promulgazione della costituzione messicana.

                               Hotel Doña Urraca, Querétaro                                                                                          Colazione Cena

                                                                                                                                                                               Ore di guida 3             

 

GIORNO 3.  QUERETARO

MONUMENTI / ACQUEDOTTO / AMBIENTE DELIZIOSO

Lontano dal flusso del turismo, il dinamico centro storico di Santiago de Querétaro sorprende piacevolmente il visitatore. Si visitano a piedi gli edifici più importanti del centro storico, ammirando l'architettura barocca e si entra nel Tempio della Santa Cruz che ospita la Croce della leggenda Otomì. L'adiacente monastero francescano riflette la vita dei monaci e fu prigione di Massimiliano d’Asburgo. Si prosegue fino alla piazza principale lungo affascinanti strade coloniali e si entra nel cortile del Palazzo di Governo, noto anche come la Casa della Corregidora, un'eroina del movimento indipendentista messicano. Si entra nel Museo d'Arte di Querétaro, situato nell'ex monastero di Sant’Agostino, fondato nel 1728, per vedere quello che è considerato uno dei cortili più belli d'America Latina. Interessante la vista della facciata della Casa de la Marquesa, che fu la villa barocca sontuosamente decorata di una duchessa. Dopo pranzo si continuano le visite, ammirando lo splendido barocco dell’interno della Chiesa di Santa Rosa de Viterbo. Si raggiunge l’acquedotto di Querétaro, uno dei simboli della città, che vanta 75 archi che raggiungono un'altezza di quasi 30 metri. Gli indigeni Otomì di Querétaro sono famosi per la creazione delle bambole fatte di pezza colorata e con i capelli adornati da nastri variopinti. Si visita un centro artigianale indigeni otomì dove si può creare la propria bambola e conoscere lo stile di vita di questi indigeni che vengono in città da remoti villaggi nelle montagne circostanti.

Cena libera.                       

                               Hotel Doña Urraca, Querétaro                                                                                            Colazione Pranzo

                                                                              

 

GIORNO 4.   QUERETARO – SAN MIGUEL ALLENDE

LA STRADA PER L'INDIPENDENZA / CITTÀ PITTORESCA

La strada per Guanajuato attraversa luoghi noti come la Culla dell'Indipendenza Nazionale. Ad Atotonilco il 16 settembre 1810, il padre Hidalgo, sacerdote che divenne "il padre della Patria", prese uno stendardo della Vergine di Guadalupe come simbolo del nascente esercito insorto. Dopo avere dato il famoso grido di libertà "Grito de Dolores" nella parrocchia del paese, iniziò la guerra d'indipendenza dalla Spagna, giorno diventato festa nazionale che celebra l`anniversario l'indipendenza del Messico. Si entra nel Santuario di Atotonilco, un sito UNESCO, conosciuto come la Cappella Sistina delle Americhe.  Si prosegue per San Miguel Allende per il pernottamento. Dichiarata monumento nazionale nel 1926 e recentemente sito UNESCO, San Miguel Allende è una graziosa cittadina pittoresca con strade di ciottoli, colorati edifici coloniali e un'imponente chiesa parrocchiale, un'icono dell'architettura neogotica. Il nome Allende gli fu dato in onore del generale che fu uno dei padri dell'indipendenza messicana nato in città. San Miguel Allende ha guadagnato fama internazionale grazie alla fondazione dell'Instituto Allende nel 1950 attraendo studenti stranieri ai suoi corsi d’arte e spagnolo.  Il pranzo è in un ristorante del centro. Si prosegue con un tour a piedi del centro storico per apprezzare la varietà di stili architettonici rappresentati nei suoi edifici. Tempo libero. La cena è libera per potersi godere la vita locale.  

                                Hotel Doña Urraca, San Miguel Allende                                                                         Colazione Pranzo

                                                                                                                                                                                 Ore di guida 2

 

GIORNO 5.   SAN MIGUEL ALLENDE - GUANAJUATO

STRADE TORTUOSE / EDIFICI COLORATI / PIAZZE VIVACI

Si continua con il circuito dei gioielli coloniali messicani per raggiungere la città regina, Guanajuato, un altro sito UNESCO.  La scoperta di ricche vene d'argento nel XVI secolo, in particolare la miniera della Valenciana che era uno delle più ricche del mondo, portò alla fondazione della città. Immerso tra montagne, famoso per i suoi tortuoisi vicoli (callejones), scalini, piazzette (plazuelas), strade sotterranee e edifici colorati, Guanajuato rivela un fascino unico. Sistemazione in hotel situato in una nicchia tranquilla della piazza principale. La vita della città è a portata di mano.

Si parte per esplorare la città a piedi, dove ogni curva riserva una nuova sorpresa. Sulla piazza centrale si trova il Teatro Juarez con una facciata neoclassica ed eleganti interni in stile art nouveau. Case e edifici variopinti e luminosi costeggiano le strade e le piazze. I vicoli possono diventare così stretti che una leggenda popolare racconta di una coppia che si baciò dai loro balconi. Si ammira l'imponente costruzione in pietra bianca dell'Università di Guanajuato, fronteggiata da un'ampia scalinata di 133 gradini. Si raggiunge camminando il Tempio della Compagnia per poter ammirare la sua facciata Churriqueresca. La suggestiva Basilica di Guanajuato, di colore giallo brillante, è una delle costruzioni più famose della città. Per la sua posizione centrale su una collina di fronte a una grande piazza, spicca sia di giorno che di notte. All'interno si trova l'immagine di Nostra Signora di Guanajuato, proveniente dalla Spagna, dove rimase nascosta per 800 anni per proteggerla dai Mori. Fu portata a Guanajuato come segno di ringraziamento per l'abbondante argento che le miniere locali producevano per la Spagna. L'Alhóndiga de Granaditas, un ex granaio, fu il sito della prima battaglia vittoriosa della Guerra d'Indipendenza ed è adesso un museo. Tempo libero per il pranzo e per scoprire la città da soli. Si può passeggiare, visitare un museo o rilassarsi in un caffè per osservare la vibrante vita cittadina. Perdersi un po’ è parte di quello che a Guanajuato si deve sperimentare! Diego Rivera nacque a Guanajuato e la sua casa natale, in centro, è ora un piccolo museo dedicato al famoso artista. La città ha un museo con una vasta collezione di corpi mummificati naturalmente. Incontro con la guida nel tardo pomeriggio per prendere una funicolare che sale sulla collina al belvedere dove si trova la statua del Pipila. La città si arrampica su ambi i lati di una ripida collina: colorata e imponente come se fosse un dipinto, è un sito mozzafiato. Si riprende la funicolare per tornare alla piazza. Cena in ristorante. Una tradizione di Guanajuato sono le "callejoneada", in cui un gruppo di artisti vestiti in costume conduce un tour magico attraverso un percorso quasi labirintico della città cantando, ballando e narrando leggende locali.  Si può partecipare al divertimento o rimanere nella piazza dove i gruppi musicali sono sempre presenti.

                               Hotel Edelmira, Guanajuato                                                                                              Colazione Cena

                                                                                                                                                                                 Ore di guida 1

 

GIORNO 6.   GUANAJUATO - MORELIA

L’ ARISTOCRATICA CITTÀ COLONIALE

I tunnel, scavati sotto Guanajuato per controllare l’acqua del fiume, sono ora strade sotterranee che facilitano il traffico della città e consentono viste sporadiche del colorato lato posteriore delle case. Si lascia la città attraversandone alcuni. Morelia, capitale dello stato di Michoacan e Sito UNESCO, è la più aristocratica delle città coloniali con una perfetta pianificazione urbana. I suoi ampi viali sono fiancheggiati da oltre 200 sontuosi palazzi, un imponente cattedrale e piazze maestose. Tutte le costruzioni sono in pietra rosa, conferendole un aspetto uniforme. Si visita il magnifico acquedotto, tra i meglio conservati del Messico, lungo 1800 metri e sostenuto da 253 archi.  Si inizia a conoscere la città con una chiesa indimenticabile, il Santuario di Guadalupe, decorato con colori vivaci. Sistemazione in un bellissimo hotel coloniale situato in posizione centrale. Pranzo in un ristorante tradizionale sotto i portici. Nel pomeriggio si esplora la città a piedi, camminando lungo i maestosi viali per ammirarne la bella architettura. Si entra nella Cattedrale, nel Palazzo del Governo, dove si trovano i murales di Alfredo Zalce, nel piccolo ma interessante Museo Regionale e nella casa che appartenne a José Maria Morelos, un eroe della Guerra d'Indipendenza che ha dato il nome a Morelia.  Per concludere la passeggiata si visita l'ex convento di Santa Rosa de Lima, oggi è uno dei conservatori di musica più prestigiosi dell'America Latina e noto soprattutto per il suo coro di bambini. Resto del pomeriggio e cena liberi  

               Hotel Posada La Soledad, Morelia                                                                                 Colazione Pranzo

                                                                                                                                                                             Ore di guida 3 ½

 

GIORNO 7.    MORELIA – PATZCUARO – MORELIA

AFFASCINANTI CITTÀ / VILLAGGI PUREPECHA    

Definito "l'anima del Messico", lo stato di Michoacan è la patria degli indigeni Purepecha.  In epoca preispanica i Purepecha, chiamati Tarascos dagli spagnoli, avevano sviluppato una potente cultura in grado di resistere la dominazione azteca. Oggi la loro popolazione di oltre 100.000 persone, si aggrappa ancora ad antiche tradizioni. Sono i creatori della ricchezza dell'artigianato di Michoacan, considerato tra i migliori del Messico. Il tempo si è fermato nel piccolo e pittoresco villaggio purepecha di Santa Fe de la Laguna. Si possono vedere donne, vestite tradizionalmente e avvolte nei "rebozos" (scialli) blu e neri, offrondo in vendita i loro prodotti nel semplice mercato della piazza del paese - il pesce ancora salta. Si entra nella casa di un vasaio che ha fatto rivivere antiche tecniche di produzione della ceramica e si possono assaggiare tortillas di mais blu fatte a mano in una cucina tradizionale. Tzintzuntzan, un tempo centro dell'impero Purepecha, ospita un convento francescano del XVI secolo e un mercato artigianale. Fondata nel 1320 dai Purepecha e poi dominata dagli spagnoli. La piccola e pittoresca cittadina di Patzcuaro combina semplici case con tetto di tegole e pareti di mattoni di adobe dipinti di rosso e bianco con antiche chiese e conventi che mostrano le radici meticce della città. Si cammina attraverso le piazze, la Casa degli 11 Cortili, su e giù per le strade di ciottoli. Si ripercorre la storia dei Purepecha nell’affresco di Juan O 'Gorman e forse, si potrà anche assistere alle danze tradizionali purepecha.  Rientro a Morelia. Cena libera per poter scegliere se godersi il bellissimo e rilassante ristorante nel patio dell’hotel o la vibrante e allegra vita notturna della piazza principale.

                               Hotel Posada La Soledad, Morelia                                                                                Colazione Pranzo

                                                                                                                                                                                Ore di guida 2

 

GIORNO 8.    MORELIA – GUADALAJARA

BAROCCO/AFFRESCHI/MARIACHIS

Al mattino partenza per Guadalajara, la seconda città più grande del Messico e capitale dello stato di Jalisco. Questa regione fu la culla del Tequila, dei Mariachis e della Pignatta. Si visiteranno gli attrattivi principali del centro storico della città. Il chiosco, in ferro battuto, dedicato alle muse, fu portato dalla Francia ed è tutt’oggi il simbolo della ricchezza storica che la città ha avuto. Si trova nella piazza principale, la Plaza de Armas. Il palazzo di governo fu costruito durante l’epoca coloniale con i soldi ottenuti dalla produzione e vendita di contrabbando del tequila. Albergò il padre della patria, Miguel Hidalgo e fu usato come sede della “presidenza legittima del Messico” di Benito Juarez durante l’impero di Massimiliano. Nell’orologio che si trova sulla facciata si può osservare un foro di proiettile tra le 4 e le 5, la leggenda racconta che è la testimonianza dell’entrata trionfale di Pancho Villa in città. All’interno del palazzo si possono ammirare gli affreschi del famoso muralista Josè Clemente Orozco, uno degli artisti messicani più importanti, contemporaneo di Diego Rivera. Muralista e pittore, rappresentò lotte sociali, l’identità messicana, l’eredità del Messico preispanico e la condizione dell’essere umano. Fu inoltre un grande critico del mondo a lui contemporaneo. Fece grande uso del chiaroscuro per trasmettere il drammatismo da lui espresso. Altre delle sue opere importanti si trovano nell’istituto Culturale Cabañas , molto particolare “L’uomo in fiamme”. L’istituto Culturale è un bellissimo edificio in stile neoclassico, conosciuto in passato come Hospicio Cabañas, che fu costruito dal più importante architetto spagnolo che arrivò in Nueva España, Manuel Tolsà. Costruito come orfanotrofio per bambini orfani, senza tetto, malati e anziani. Oggi è la sede di eventi culturali organizzati a Guadalajara. Attualmente la città è una combinazione dello sviluppo urbano moderno, conseguenza di un importante attività economica in costante crescita, con l’architettura antica, testimonianza della sua importanza storica. Il pranzo sarà in un ristorante tipico del famoso e coloratissimo paesino di Tlaquepaque.  A pochi km dal centro, questa località è ormai considerata dai locali come un quartiere della città. Il fine settimana e nel tardo pomeriggio si riempie di vita! Artisti di strada, artigianato, ristoranti e bar sulla strada pedonale sono fra gli attrattivi principali.

               Hotel Real de Mendoza, Guadalajara                                                                            Colazione Pranzo

                                                                                                                                                                Ore di guida 5                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  

 

GIORNO 9.    GUADALAJARA – TEQUILA

PAESAGGI DI AGAVE/TEQUILA

Al mattino partenza per Tequila, località che dà il nome alla famosa bibita alcolica associata con il Messico e la sua identità. Lunghe file di agavi blu adornano il paesaggio collinare ai piedi del vulcano Tequila. Nell’avvicinamento al paese di possono osservare ai lati della strada piccole distillerie e grandi haciendas circondate da piantagioni di agave e dal fumo che esce dai forni di cottura dei cuori d’agave. Regione dal clima e terreno perfetti per produrre la bevanda perfetta. La bibita ed il paesino di Tequila sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Durante l’epoca coloniale, con l’introduzione dell` alambicco, il fermentato alcolico preispanico, il Pulque, venne sostituito per i distillati. La tequila venne inventato proprio qui. La visita ed il pernottamento in un importante hacienda tequilera ci permetterà conoscerà la metodologia di coltivazione e raccolta dell’agave della varietà azzurra ed il processo di produzione dei differenti tipi di tequilas: Il bianco, il reposado e l`añejo. Normalmente la combinazione perfetta qui a Jalisco è tequila e Mariachis, i musicisti romantici tipici che indossano l’abito del charro con il grande sombrero. Il pernottamento è nella stessa hacienda in grandi botti trasformate in splendide stanze dell’hotel boutique che si trovano sperse in mezzo ai campi di agave. Pomeriggio libero per godersi l’ambiente unico.

                            Hotel La Cofradia, Tequila                                                                                              Colazione Pranzo

                                                                                                                                                                             Ore di guida 1½

 

GIORNO 10.  TEQUILA – PUERTO VALLARTA

DALLE MONTAGNE AL MARE

Al mattino partenza per la costa pacifica per raggiungere la famosa località balneare di Puerto Vallarta. Si lascia la zona del tequila attraversando chilometri di paesaggio agavero per addentrarsi tra le montagne della Sierra Madre che abbracciano le splendide spiagge di questa famosa località di mare. Gran parte del viaggio è sulla strada statale che ci permette vedere l’autentica vita dei paesini. Carretti che vendono pesce fresco, mercati rionali, branchi di pappagallini verdi che svolazzano tra gli alberi, donne che vanno al mulino per comprare le tortillas. Puerto Vallarta, è un destino magico che conserva il vero spirito messicano e offre una grande varietà di attività ed esperienza per rendere unica la vacanza. Località di mare che fu un piccolo villaggio di pescatori fino agli anni `60. È cresciuta tra gli anni 80 e 90 con l’aumento del flusso turistico ma senza mai perdere la sua identità. Ancora oggi nel centro si possono ammirare le stradine di pietra e le case con i tetti di coppi rossi. La sua baia, Bahia Banderas, circondata da grandi montagne, ha un grande biodiversità marina. Si possono osservare tra dicembre e marzo megattere o branchi di delfini giocherellando e pesci dai mille colori. Il Malecón è un monumento storico ricco di espressioni culturali, quasi como se fosse un teatro e artistiche grazie alla gran quantità di sculture che lo abbelliscono. Una passeggiata serale è obbligatoria per conoscere la vera vita di Puerto Vallarta. Arrivo in hotel e pomeriggio libero per iniziare a scoprire questo luogo unico.

                            Hotel Luxury Patio Azul, Puerto Vallarta                                                                      Colazione Pranzo

                                                                                                                                                                             Ore di guida 5

GIORNO 11.   PUERTO VALLARTA

FAMOSE SPIAGGIE PACIFICHE

Giornata libera per godersi l’albergo con la sua esclusiva spiaggia. Nel tardo pomeriggio incontro in hotel per uscire a conoscere il famoso malecon (lungomare) con cena d`addio sulla spiaggia.

            Hotel Luxury Patio Azul, Puerto Vallarta                                                                           Colazione Cena

 

GIORNO 12.  PUERTO VALLARTA – ITALIA

CASA DOLCE CASA

In tarda mattinata trasferimento in aeroporto per il volo a Città del Messico. In tarda serata volo per l’Italia.

                                                                                                                                                                                       Colazione

DATA     Tutto l’anno

              Giugno – novembre possibilità di piogge pomeridiane.

 

 

   SERVIZI INCLUSI

  • Trasporto terrestre privato con trasferimenti aeroporto -hotel
  • Undici notti di alloggi negli alberghi specificati o similari
  • Pasti come da programma
  • Bottigliette d’acqua e stuzzichini durante i tragetti in pullman
  • Le escursioni ed entrate ai siti descritti nell’itinerario
  • Guida in italiano con esperienza
  • Tasse dei servizi compresi. Mance dei ristoranti e bell boy

 

SERVIZI FACOLTATIVI

  • Tutte le modifiche richieste dal cliente per poter costruire un viaggio su misura
  • Estensioni al mare
  • Voli interni